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Google Chrome: cercare su un sito specifico tramite Omnibox

 
Usi Google Chorme come browser? Bene!
 
Sicuramente sai già che è possibile effettuare una ricerca su Google inserendo direttamente le parole chiave nella barra degli indirizzi (o Omnibox) del browser.
 
Quello che forse non sai è che si può cercare qualcosa su un sito specifico (non Google quindi) sempre direttamente dalla Omnibox.
 
E’ sufficiente associare una parola chiave da te scelta ad un sito (ad esempio “yt” per cercare direttamente su YouTube) e poi digitarla nella barra degli indirizzi di Google Chrome, seguita dai termini della ricerca.
 
Google Chrome salva automaticamente un elenco dei motori di ricerca che hai visitato durante la navigazione sul Web. Ad esempio, se visiti http://www.youtube.com, il browser rileva automaticamente il motore di ricerca di YouTube e lo inserisce nell’elenco di motori di ricerca.
 
Io ad esempio ho associato la parola “wik” al motore di ricerca di Wikipedia e allora se nella Omnibox digito, ad esempio, wik ebook ottengo direttamente il significato della parola ‘ebook’ su Wikipedia.
 
Aggiungere un motore di ricerca e associare una parola chiave è semplice: leggi tu stesso.
 

Un modello di qualità per i siti web

la qualità complessiva è pari alla qualità dell’anello più debole

Questo post vuole essere un sunto e un invito alla lettura dell’articolo scritto da Roberto Polillo, che descrive una serie di caratteristiche (un modello di qualità) da considerare per la valutazione di un sito web.
 
Quando si vuole valutare la qualità di qualcosa, è necessario decidere quali criteri utilizzare. Un modello di qualità può aiutare ad organizzare e ricordare tutti i principali fattori che concorrono alla qualità di un prodotto.
 
Ma è bene sottolineare che le caratteristiche e le sottocaratteristiche di un modello di qualità possono essere definite in molti modi diversi, a seconda del punto di vista prescelto.
 
Distinguiamo tre tipi di qualità e descriviamole brevemente applicate ad un sito web.

  • Qualità interna
    Un sito web può essere considerato dal punto di vista interno, cioè della struttura del codice da cui è costituito: questo è ciò che interessa a chi lo realizza o lo modifica.
  • Qualità esterna
    Può essere considerato dal punto di vista delle sue specifiche esterne: questo è ciò che interessa, ad esempio, a chi lo collauda, per decidere se può andare in esercizio.
  • Qualità d’uso
    Può essere considerato dal punto di vista del suo utente, quando lo usa in uno specifico contesto per soddisfare le proprie necessità.

 
Nel suo articolo Roberto Polillo distingue e descrive sette caratteristiche che compongo il modello di qualità per la valutazione di un sito web.
 
Eccole riportate (in breve) di seguito:
 

ARCHITETTURA

Riguarda la struttura generale del sito e le modalità di navigazione che esso rende disponibili ai propri utenti. Ci si riferisce qui esclusivamente all’architettura informativa del sito, cioè a come il sito è strutturato in funzione dei suoi contenuti informativi, e non all’architettura interna del software del sito. Un sito ha una buona architettura se la sua organizzazione in pagine è coerente con i suoi contenuti e se permette una facile navigazione.
 

COMUNICAZIONE

La chiarezza con cui il sito comunica il suo scopo, la sua coerenza con l’immagine dell’organizzazione titolare del sito, l’attrattiva grafica, la “relazione” che instaura con gli utenti.
 

FUNZIONALITA’

L’insieme delle funzioni che il sito mette a disposizione dei propri utenti. Da questo punto di vista, un sito è di qualità quando supporta bene l’utente nello svolgimento delle funzioni che gli servono, e tutte queste sono realizzate in modo corretto dal software, cioè senza errori.
 

CONTENUTI

Qualità dei contenuti informativi del sito, considerati da tutti i punti di vista: la loro affidabilità, il loro livello di aggiornamento, la comprensibilità del linguaggio in cui essi sono espressi, e così via.
 

GESTIONE

Misura la qualità complessiva del lavoro di gestione del sito durante la sua operatività: un sito di qualità deve essere continuamente presidiato, per assicurarne il corretto funzionamento durante tutto il tempo in cui esso deve essere attivo.
 

ACCESSIBILITA’

Riguarda quegli aspetti che permettono a tutti di accedere rapidamente e senza problemi al sito. Il web si propone, nella visione del World Wide Web Consortium, di garantire un’accessibilità universale, indipendentemente dal tipo di hardware o software utilizzati, dall’infrastruttura di rete, da lingua, cultura, locazione geografica, e anche per utenti con disabilità. Si parla di aspetti come tempi d’accesso al sito, facilità di reperimento del sito nella rete, possibilità di accedere alle informazioni contenute nel sito attraverso una varietà di dispositivi, inclusi quelli che ne permettono la comprensione a utenti disabili.
 

USABILITA’

Termine con il quale si intende tutto ciò che rende il sito facile e gradevole da usare. Dal punto di vista dell’utente del sito, è forse la caratteristica più importante. Essa non è indipendente dalle altre: si basa su di esse e, in un certo senso, le riassume tutte e le completa.

 

Per poter valutare e attribuire un voto a ciascuna caratteristica è utile dettagliare ulteriormente il modello e decomporre ogni caratteristica in sottocaratteristiche più semplici, da esaminare singolarmente.
 
Ma per approfondire leggi l’articolo originale.
 

iPhone: applicazioni web e applicazioni native

 
Non è banale distinguere un’applicazione web da un’applicazione nativa, data la natura quasi “sempre online” dell’iPhone.
 
Un’applicazione web è un sito web accessibile tramite un URL e ottimizzato per essere usato sull’iPhone. Dunque può essere costruito utilizzando semplicemente HTML, CSS e Javascript. Una web application, però, non può essere installata sull’iPhone e non è disponibile nell’App Store di iTunes se non è stata scritta con l’Objective-C.
 
Le applicazioni native, invece, hanno accesso all’hardware dell’iPhone: altoparlanti, fotocamera, accelerometro (lo strumento che riconosce il movimento dell’iPhone e permette la rotazione automatica del display) e sono scritte con l’Objective-C (solitamente usando l’ambiente di programmazione Cocoa).
 
La differenza principale, però, sta nel fatto che le applicazioni native sono diponibili nell’App Store di iTunes.
 

Simulare il browser dell’iPhone

 
Può essere utile, per vari motivi, simulare il browser dell’iPhone sul proprio pc.
Non serve nessun software particolare perchè è sufficiente installare il browser Apple Safari.
 
Dopo l’installazione bisogna far apparire il menu Sviluppo nella barra dei menu.
Dal menu Composizione – Preferenze –  Avanzate
seleziona Mostra menu Svulippo nella barra dei menu
 
Poi dal menu Sviluppo bisogna scegliere lo user agent (il browser) che Safari deve utilizzare Sviluppo – User agent – Mobile Safari 4.0.2 iPhone
 

 
Per ottenere una visione reale del display dell’iPhone potete ridurre la finestra del browser alla stessa risoluzione dello schermo dell’iPhone che è di 960 x 640 pixel.
 

Google Zeitgeist

 
Google Zeitgeist è uno di quei servizi che pochi conoscono e che però può risultare molto utile.
Zeitgeist” è un termine tedesco che letteralmente significa “spirito dei tempi“. Google rivela questo spirito attraverso l’aggregazione di milioni di query di ricerca che riceve ogni giorno al fine di mostrare le tendenze (e a volte le sorprese) derivanti dalle ricerche effettuate dagli utenti.
 
Insomma, volete sapere quali sono stati i termini più cercati in Italia nel 2009?
http://www.google.com/intl/it/press/zeitgeist2009/regional.html#italy
 
Ovviamente è disponibile anche un archivio che inizia dal 2001.
 
Con Google Trends, invece, si possono inserire fino a 5 termini di ricerca, compararli e vederne la relativa popolarità nel corso del tempo, nei vari Paesi, nelle varie lingue per una panoramica dei dati di query di ricerca.
 
La versione Trends for Websites mostra i dati di traffico per i siti web. Digitando uno o più indirizzi web è possibile vederne i visitatori per Paese e gli altri siti visitati.
Anche conoscere (quasi) in tempo reale le Hot Searches può essere utile, ma al momento il servizio è attivo solo in USA.
 

Inserire un sito web nei motori di ricerca

 
La premessa da fare è che non è il webmaster che registra un sito negli archivi del motore di ricerca, ma il motore stesso. Il webmaster può solo segnalare il sito al motore di ricerca, aspettare che il motore lo visiti e lo indicizzi.
 
Ecco le pagine dei principali motori di ricerca in cui inserire l’URL del proprio sito:
 

 

WordPress e Netsons

Hai intenzione di creare un sito o un blog? Puoi farlo usando Netsons per registrare il tuo dominio e WordPress per gestire i contenuti.

Attualmente Netsons offre un servizio di hosting base a 15 euro l’anno (IVA esclusa) che comprende tutti i servizi necessari (PHP, MySQL) per installare WordPress.

NETSONS

Registra il tuo dominio su Netsons, paga tramite PayPal o bonifico bancario e dopo alcune ore il dominio sarà attivo. Tramite mail ti arriveranno tutte le info di cui hai bisogno per gestire il dominio.
Poi si fa tutto tramite il cosiddetto cPanel. Da lì devi innanzitutto creare un database MySQL inserendo:

  • nome DB, utente DB, password DB (prendi nota di questi dati)

e assegnando all’utente tutti i privilegi (nel passo successivo).

WORDPRESS

Scarica l‘ultima versione di WordPress ed estrai il contenuto in una cartella. Modifica il file wp-config-sample.php inserendo nome del DB, nome utente e password (che hai annotato prima) in questi campi:

  • define(‘DB_NAME’, ‘database_name_here’);
  • define(‘DB_USER’, ‘username_here’);
  • define(‘DB_PASSWORD’, ‘password_here’);

Infine inserisci mysql.netsons.com al posto di localhost nel campo

  • define(‘DB_HOST’, ‘localhost’);

Rinomina il file in wp-config.php.

TRASFERIMENTO ONLINE

Ora devi trasferire tutto online, tramite FTP. Puoi usare FileZilla.
I dati per la connessione FTP ti saranno arrivati tramite mail. Copia tutti i file e le cartelle direttamente dentro la cartella public_html sul server.

Alla prima apertura del sito, WordPress ti chiederà alcune informazioni iniziali, dopodichè potrai iniziare ad usarlo.